Alla scoperta di Gaia Sitri, classe 2002, attaccante proveniente in prestito dall’Empoli con un trascorso nel Picchi Livorno e Livorno Sorgenti, modella d’eccezione in posa per il calendario ed una sfilata d’alta moda, d’iniziativa della società toscana.

Ciao Gaia, i motivi del tuo passaggio dall’Empoli alla Pistoiese

“Provengo dal settore Primavera della società empolese ed essendo una fuori quota ho preferito scegliere la Pistoiese per continuare a giocare, non essendoci più spazio in squadra”.

Differenza tra campionato Primavera e serie C

“La differenza tra le due categorie è notevole e si fa sentire in campo; affrontare ragazze più mature, esperte e grandi è decisamente un’altra cosa”.

Il campionato

“Dopo un avvio in salita, stiamo recuperando terreno ed i primi risultati stanno pian piano arrivando; il gruppo ci crede, siamo fiduciose, occorre lavorare in questa direzione”.

Evento moda e sostenibilità

“Sfilare con abiti di alta moda è stato alquanto divertente oltre che una interessante iniziativa, utile a raccogliere fondi da destinare allo sviluppo del calcio femminile e in particolare del settore giovanile della Pistoiese; inoltre è stato un evento piacevole che è servito a distrarci, cimentando ulteriormente il nostro gruppo anche fuori dal rettangolo di gioco”.

Si può essere femminili giocando a calcio ?

“Si certamente, a prescindere dallo sport praticato, la femminilità di ogni donna viene conservata e valorizzata; a tal proposito ci siamo proposte per posare per il calendario 2022 Arte e Giocolieri, dove noi calciatrici incontriamo la città d'arte portando il pallone tra i monumenti di Pistoia”.