Vetrina della giornata dedicata ad Eleonora Piersimoni, classe 1997, reginetta della classifica marcatori di serie C ed autentico lusso per la categoria dell’Eventi Futsal, squadra laziale di calcio a cinque neopromossa in A2.

Ciao Eleonora, per iniziare un breve riepilogo della tua carriera

“Ho iniziato a tirare i primi calci ad un pallone all’età di 6 anni allorquando ero iscritta allo Sporting Sarnano, società di un piccolo comune dell’entroterra marchigiano, in provincia di Macerata; ho giocato con i maschietti fino ai 13 anni, poi a seguire due stagioni con la Vis Concordia Morrovalle, prima di trasferirmi a Roma militando nella PMB Futsal, nella Villa Aurelia Juvenia oltre ad una breve parentesi nella S.S. Lazio Calcio a cinque; nel Dicembre 2018 il mio passaggio nelle fila della Best Calcio a 5, dove ho vissuto nella passata stagione l’apice della mia carriera, ottenendo sul campo la promozione in massima serie, realizzando 26 reti”.

La tua breve esperienza con la Lazio

“Tra Luglio e Dicembre 2018 ho vissuto una breve parentesi in serie A con la Lazio ma la gioia del ritorno alla massima serie si è sin da subito tramutata in delusione per via di un infortunio, una distorsione alla caviglia, subita appena dodici giorni dopo l’inizio della preparazione, evento traumatico che ha vanificato il mio approdo in maglia biancoceleste, non concedendomi la gioia di giocare alcuna gara ufficiale, pur considerando con il senno di poi che quella rinuncia mi ha favorito il mio percorso di studi senza vivere con eccessive pressioni”.

Quali i motivi del tuo passaggio all’Eventi futsal ?

“Il passaggio è stato determinato da un discorso puramente affettivo legato in primis alla possibilità di poter continuare a giocare con il mister Paolo De Lucia con il quale c’è da sempre una stima reciproca dai tempi della Villa Aurelia Juvenia fino ad arrivare alla stagione scorsa con la Best; in secondo luogo la possibilità di poter ritrovare alcune mie compagne di squadra della passata annata oltre alla fondamentale circostanza di poter mantenere la mia confort zone militando in una squadra non troppo distante che mi avrebbe permesso di conciliare al meglio i miei impegni universitari, visto che ora sono iscritta alla magistrale di Ingegneria”.

Il trionfo nel campionato di serie C

“Abbiamo letteralmente assaltato il torneo, vincendo con un largo margine sulle inseguitrici, collezionando 24 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta; eravamo consapevoli di avere una squadra forte, partendo da una base di calcettiste proveniente da categorie superiori e siamo state brave a mettere in pratica gli insegnamenti del mister, lavorando bene ed imponendo sul campo la nostra mentalità vincente”.

La nota dolente della stagione

“L’unico rammarico della stagione resta l’eliminazione in Coppa maturata al termine di una incredibile serie di contagi per Covid 19 che aveva colpito la squadra alla vigilia della gara, me compresa, riducendone la potenzialità anche sotto l’aspetto psicologico”.

Il tuo score

“Ho vinto la classifica delle capocannoniere del girone con 37 reti, siglando anche 5 marcature in coppa contribuendo ai successi della squadra; dedico il riconoscimento alle mie compagne, allo staff e in generale a tutti coloro che ci hanno seguito e sostenuto in questo esaltante percorso”.